La 126esima edizione di Fieracavalli ha alzato il sipario su uno degli eventi più attesi del panorama equestre internazionale: Jumping Verona.
Il prestigioso padiglione 8 è stato teatro delle prime competizioni nazionali che hanno dato il via alla manifestazione, tra cui il GP 126×126 e l’Italian Champions Tour.
La vera magia è iniziata con l’arrivo dei big mondiali del salto ostacoli per la 23ª edizione di quello che rappresenta l’unico appuntamento italiano della Longines FEI Jumping World Cup™ 2024-2025. Sui percorsi disegnati dall’ineguagliabile Uliano Vezzani, si sono dati battaglia ben 60 binomi provenienti da 20 nazioni, tra cui spiccavano tre atleti della Top 10 del ranking FEI.
Il campione europeo in carica Steve Guerdat, numero 2 del mondo, ha dovuto vedersela con il britannico Ben Maher, fresco vincitore dell’oro olimpico a squadre a Parigi 2024 con Dallas Vegas Batilly – lo stesso cavallo che gli regalò la vittoria nel Gran Premio veronese dello scorso anno. A completare il terzetto dei favoriti, l’austriaco Max Kühner, reduce dal trionfo nel Longines Global Champions Tour.
L’Italia si è presentata con una squadra di 19 atleti selezionati dal ct Marco Porro, guidata dalle punte di diamante Lorenzo De Luca ed Emanuele Gaudiano, rispettivamente numero 31 e 39 del ranking mondiale.
Grande emozione per il ritorno in campo del veterano Arnaldo Bologni: il cavaliere 64enne, protagonista di un eccellente 2024, è tornato a calcare il campo veronese dopo ben 17 anni di assenza.
Tra i nomi di spicco anche Scott Brash, già vincitore nel 2019, e il francese Simon Delestre, che vanta una doppietta nel 2015 e 2021.
Le gare sono state trasmesse in diretta su RaiSport e RaiPlay, con la telecronaca esperta di Gianluigi Zamponi e il commento tecnico di Filippo Bologni, oltre che su EQUITV e in streaming sui canali ufficiali dell’evento.
La manifestazione ha confermato ancora una volta il suo ruolo di primo piano nel panorama equestre internazionale, attirando come sempre un pubblico numeroso e appassionato sulle tribune del padiglione 8, pronto ad applaudire le performance dei migliori cavalieri del mondo.